Hong Kong
Il più importante attivista studentesco di Hong Kong, Joshua Wong, ha chiesto le dimissioni del leader Carrie Lam, dopo essere uscito dal carcere.
Wong, 22 anni, è diventato il volto delle proteste pro-democrazia del 2014 che hanno invitato la città a scegliere i propri leader.
La gente di Hong Kong è di nuovo fuori per le strade, questa volta contro un disegno di legge controverso che consente l'estradizione alla Cina continentale.
Gli osservatori dicono che Wong radunerà ulteriormente le folle e aumenterà la pressione su Ms Lam.
Gli organizzatori dicono che più di due milioni di persone si sono radunate contro di esso domenica, nonostante il disegno di legge sia stato sospeso dalla sig.ra Lam sabato. La polizia ha messo la cifra a 338.000.
I critici hanno affermato che la legislazione esporrà le persone a Hong Kong al sistema giudiziario cinese profondamente compromesso e porterà a un'ulteriore erosione dell'indipendenza giudiziaria della città.
Gran parte della rabbia pubblica è stata rivolta a Ms Lam, che è a favore di Pechino, e domenica si è scusata per le polemiche sul conto.
Dopo essere diminuiti di numero durante la notte, gruppi di manifestanti sono stati visti radunare su strade strategiche vicino al quartier generale del governo lunedì. Gli organizzatori dicono che le proteste continueranno fino a quando il disegno di legge non verrà completamente demolito.
Wong, che ha ricevuto due pene detentive separate nel 2017 e 2018 per la sua parte in quello che è diventato noto come il Movimento degli Ombrelli, ha lasciato il lunedì libero dopo aver scontato una pena ridotta di un mese.
Parlando con i giornalisti fuori dal carcere ha detto "[Carrie Lam] non è più qualificato per essere il leader di Hong Kong".
"Deve prendersi la colpa e dimettersi, essere ritenuta responsabile e dimettersi".
Ha anche celebrato la sua nuova libertà ritrovata e ha chiesto che il disegno di estradizione venga ritirato in un tweet il lunedì.
Gli organizzatori dicono che quasi due milioni di persone si sono presentate per proteste di massa in aree chiave della città di domenica. Sarebbe la più grande protesta nella storia di Hong Kong se i numeri saranno confermati.
La protesta è stata principalmente pacifica, con gli agenti di polizia che si stanno trattenendo per permettere alle folle di persone di attraversare lentamente la città.
Questo è in contrasto con le scene dell'ultima grande manifestazione di mercoledì, che ha visto scontri tra manifestanti e polizia che hanno ferito decine di persone.
La polizia, che ha usato gas lacrimogeni e proiettili di gomma, è stata accusata di eccessiva forza da alcuni gruppi per i diritti.
Ci sono timori che la proposta di estradizione possa portare Hong Kong più decisamente sotto il controllo della Cina.
Ma i funzionari di Hong Kong hanno detto che i suoi tribunali avrebbero l'ultima parola se concedere le richieste di estradizione.
Il governo di Lam aveva anche affermato che i sospetti accusati di crimini politici e religiosi non sarebbero stati estradati, insistendo che sarebbero state messe in atto anche garanzie giuridicamente vincolanti sui diritti umani.
Hong Kong era una colonia britannica dal 1841 fino a quando la sovranità fu restituita alla Cina nel 1997.
Ora fa parte della Cina sotto un principio "un paese, due sistemi", che garantisce che mantenga la propria indipendenza giudiziaria, la propria legislazione e il proprio sistema economico.
Ma sebbene la maggior parte delle persone a Hong Kong siano cinesi di etnia, la maggior parte di loro non si identifica come cinese. Gli anni trascorsi dal passaggio di consegne hanno visto un aumento del sentimento cinese anti-continentale.
Hong Kong gode ancora delle libertà non viste sulla Cina continentale, ma i critici dicono che sono in declino.
Un manifestante ha detto che Hong Kong sarebbe "diventata un'altra città cinese se [il] disegno di legge fosse approvato".
Wong, 22 anni, è diventato il volto delle proteste pro-democrazia del 2014 che hanno invitato la città a scegliere i propri leader.
La gente di Hong Kong è di nuovo fuori per le strade, questa volta contro un disegno di legge controverso che consente l'estradizione alla Cina continentale.
Gli osservatori dicono che Wong radunerà ulteriormente le folle e aumenterà la pressione su Ms Lam.
Gli organizzatori dicono che più di due milioni di persone si sono radunate contro di esso domenica, nonostante il disegno di legge sia stato sospeso dalla sig.ra Lam sabato. La polizia ha messo la cifra a 338.000.
I critici hanno affermato che la legislazione esporrà le persone a Hong Kong al sistema giudiziario cinese profondamente compromesso e porterà a un'ulteriore erosione dell'indipendenza giudiziaria della città.
Gran parte della rabbia pubblica è stata rivolta a Ms Lam, che è a favore di Pechino, e domenica si è scusata per le polemiche sul conto.
Dopo essere diminuiti di numero durante la notte, gruppi di manifestanti sono stati visti radunare su strade strategiche vicino al quartier generale del governo lunedì. Gli organizzatori dicono che le proteste continueranno fino a quando il disegno di legge non verrà completamente demolito.
Wong, che ha ricevuto due pene detentive separate nel 2017 e 2018 per la sua parte in quello che è diventato noto come il Movimento degli Ombrelli, ha lasciato il lunedì libero dopo aver scontato una pena ridotta di un mese.
Parlando con i giornalisti fuori dal carcere ha detto "[Carrie Lam] non è più qualificato per essere il leader di Hong Kong".
"Deve prendersi la colpa e dimettersi, essere ritenuta responsabile e dimettersi".
Ha anche celebrato la sua nuova libertà ritrovata e ha chiesto che il disegno di estradizione venga ritirato in un tweet il lunedì.
Gli organizzatori dicono che quasi due milioni di persone si sono presentate per proteste di massa in aree chiave della città di domenica. Sarebbe la più grande protesta nella storia di Hong Kong se i numeri saranno confermati.
La protesta è stata principalmente pacifica, con gli agenti di polizia che si stanno trattenendo per permettere alle folle di persone di attraversare lentamente la città.
Questo è in contrasto con le scene dell'ultima grande manifestazione di mercoledì, che ha visto scontri tra manifestanti e polizia che hanno ferito decine di persone.
La polizia, che ha usato gas lacrimogeni e proiettili di gomma, è stata accusata di eccessiva forza da alcuni gruppi per i diritti.
Ci sono timori che la proposta di estradizione possa portare Hong Kong più decisamente sotto il controllo della Cina.
Ma i funzionari di Hong Kong hanno detto che i suoi tribunali avrebbero l'ultima parola se concedere le richieste di estradizione.
Il governo di Lam aveva anche affermato che i sospetti accusati di crimini politici e religiosi non sarebbero stati estradati, insistendo che sarebbero state messe in atto anche garanzie giuridicamente vincolanti sui diritti umani.
Hong Kong era una colonia britannica dal 1841 fino a quando la sovranità fu restituita alla Cina nel 1997.
Ora fa parte della Cina sotto un principio "un paese, due sistemi", che garantisce che mantenga la propria indipendenza giudiziaria, la propria legislazione e il proprio sistema economico.
Ma sebbene la maggior parte delle persone a Hong Kong siano cinesi di etnia, la maggior parte di loro non si identifica come cinese. Gli anni trascorsi dal passaggio di consegne hanno visto un aumento del sentimento cinese anti-continentale.
Hong Kong gode ancora delle libertà non viste sulla Cina continentale, ma i critici dicono che sono in declino.
Un manifestante ha detto che Hong Kong sarebbe "diventata un'altra città cinese se [il] disegno di legge fosse approvato".
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