Brexit moments..


Le aziende britanniche hanno criticato i politici per aver focalizzato la loro attenzione sulla lotta anziché sulla preparazione alla Brexit, avvertendo che non c'è abbastanza tempo per prepararsi a uno scenario di non-accordo.

A 100 giorni dall'uscita del Regno Unito dall'UE, i gruppi affermano che le aziende stanno "osservando con orrore" i filari in corso a Westminster.

Il gabinetto si è riunito martedì per accelerare i preparativi per una partenza senza accordo.

Ma i gruppi dicono che l'idea che il "no-deal" possa essere gestito non è credibile.

In altri sviluppi della Brexit:

L'UE deve portare avanti la sua pianificazione per la Brexit, anche se non c'è accordo, con la Commissione europea che ha deciso di pubblicare una legislazione per garantire la continuità in alcuni settori su base temporanea
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In una dichiarazione congiunta, le Camere di commercio britanniche, la Confederazione dell'industria britannica, l'organizzazione dei produttori dell'EEF, la Federazione delle piccole imprese e l'Istituto di amministrazione hanno dichiarato: "Le imprese hanno guardato con orrore mentre i politici si sono concentrati sulle dispute di fazione di passi pratici che le aziende devono andare avanti.

"La mancanza di progressi a Westminster significa che il rischio di una Brexit senza accordo sta aumentando".
I cinque gruppi di imprese, che rappresentano centinaia di migliaia di aziende britanniche, hanno affermato che a causa della mancanza di progressi, il governo "è comprensibilmente ora in un luogo in cui deve intensificare la pianificazione senza accordi".

Ma dicono: "È chiaro che semplicemente non c'è abbastanza tempo per prevenire gravi dislocazioni e interruzioni in soli 100 giorni.

"Non è dove dovremmo essere."

Pianificazione di emergenza
I gruppi aziendali hanno affermato che invece di investire denaro e aumentare la produttività, le aziende dovevano ora deviare il capitale per la pianificazione delle emergenze senza contratto.

Hanno anche avvertito: "Ci sono anche centinaia di migliaia di persone che devono ancora iniziare - e non ci si può aspettare che siano pronte in così poco tempo".
L'esportatore di abbigliamento sportivo FreestyleXtreme ha aperto un ufficio in Romania e sta progettando di aprire un magazzino in Germania.

L'amministratore delegato Shaun Loughlin ha dichiarato che le aziende hanno bisogno di sapere che ci sarà un accordo "domani", non a marzo.

"Questa è l'ultima possibilità, non ci sarà un'altra possibilità: una volta trasferiti, ci siamo trasferiti, non torneremo", ha detto.

Un portavoce del primo ministro ha affermato che con poco più di tre mesi fino a quando il Regno Unito non lascia l'Unione europea, "ora abbiamo raggiunto il punto in cui dobbiamo accelerare questi preparativi".

Le imprese dovrebbero anche essere preparate, "mettendo in atto i loro piani di non-accordo come giudicano necessario".

Otto aree
La Commissione europea pubblica la legislazione necessaria per garantire la continuità in otto settori su base temporanea.

Tali settori riguardano la protezione dei dati, la salute delle piante e degli animali, le dogane, la politica climatica, alcuni prodotti finanziari ristretti e i diritti dei cittadini britannici che vivono nell'Unione europea.

Se non esiste un accordo Brexit, questi si applicano dal 29 marzo fino alla fine del 2019 al più tardi.

Il Regno Unito dovrebbe lasciare l'UE il 29 marzo dopo un referendum nel 2016.

Insieme all'UE ha concordato un accordo di ritiro - o "accordo di divorzio" - e una dichiarazione politica che definisce l'ambizione per i futuri colloqui, ma deve essere approvato dal Parlamento perché entri in vigore.

Un voto dei parlamentari sull'accordo era previsto per l'11 dicembre, ma la signora May lo ha rinviato fino a gennaio dopo che era stato chiaro che il suo accordo sarebbe stato respinto, portando ad una rabbia diffusa nei terreni comunali.

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